Il primo spettacolo prodotto da La Tavola Armonica, a tema su vino e gioia di star bene in compagnia, si intitolava “Bacco adoro e amo (e ‘l liquor suo bramo)”.

Nel corso degli anni il programma si è evoluto, attingendo di volta in volta alla vasta letteratura musicale sull’argomento, con il cambiamento di alcuni brani e, secondo le circostanze, anche del titolo (Bache bene venies!; Canamus et bibamus – cantiamo e beviamo: otto secoli di vino e musica), mantenendo comunque l’impostazione originaria.

È un percorso che comprende brani popolari e colti, e si sviluppa dal periodo medievale fino al Novecento. Hanno composto sull’argomento musicisti anonimi o poco noti, ma anche Salieri, Mozart, Rossini; in tutte le principali lingue (latino, francese, italiano, tedesco, inglese, spagnolo …) si è scritto e cantato di vino e dei suoi benefici effetti per il lieto vivere!

Il programma è arricchito dall’apporto di interventi narrativi che accompagnano gli spettatori creando una particolare atmosfera.

Lo spettacolo è stato proposto con successo di pubblico e di critica in sale da concerto (Sala Circolo Unicredit, Verona; Foyer Teatro Nuovo, Verona; La Disciplina, Bardolino; Sala Ermolao Barbaro, Monteforte d’Alpone; Auditorium comunale, Isola della Scala) e in luoghi attrezzati per questo tipo di manifestazioni, tra cui: Cantina Albino Armani, a Dolcé; Villa Belvedere, del Gruppo Italiano Vini, a Calmasino; Villa S. Martino, a Monte S. Pietro di Bologna; Cantina Ca’ Rugate, a Montecchia di Crosara; Auditorium S. Francesco, a Cividale del Friuli, per il Convegno Internazionale “Vino e salute”; Relais Monaco, a Ponzano Veneto, Treviso, per gli Incontri organizzati dalla rivista Papageno “Venezia incontra l’Europa”.